Meryl Streep

Attrice

Biografia di Meryl Streep

Tra le attrici più versatili di Hollywood, Meryl Streep si distingue per una carriera versatile nella quale ha dato volto a personaggi comici e drammatici, dotata di un fascino, uno stile e un'eleganza senza uguali.
Nata il 20 Giugno del 1949 a Summit (New Jersey, USA) con il nome di Mary Louise Streep,  cresce a Bernardsville. Inizialmente si dedica al canto prima di orientarsi verso la carriera di attrice. Studia recitazione durante gli anni al Vassar College, riuscendo ad ottenere un Bachelor of Arts in dramma. Successivamente si iscrive alla Yale School of Drama, e dopo aver conseguito la laurea in arte drammatica fa il suo debutto ufficiale sul palcoscenico. Oltre ad esibirsi in numerosi lavori teatrali, come “Enrico V” o “La bisbetica domata”, partecipa a provini per il cinema e viene scartata per il ruolo di protagonista nel King Kong di De Laurentiis. L’esordio sul grande schermo avviene invece nel 1977, con una piccola ma significativa parte in “Giulia” di Fred Zinneman. Il suo straordinario talento emerge tuttavia l’anno seguente, quando affianca Robert De Niro ne “Il cacciatore” di Michael Cimino ed è candidata all’Oscar come migliore attrice non protagonista. Sempre nel ’78 viene premiata con un Emmy come protagonista nell’apprezzata e discussa miniserie tv “Olocausto”. Nel 1979 recita nella commedia romantica “Manhattan” di Woody Allen e nel dramma politico “La seduzione del potere”, ed è insieme a Dustin Hoffman nel family-drama “Kramer contro Kramer”. Grazie a quest’ultima interpretazione riceve, fra i vari riconoscimenti, il suo primo Oscar come migliore attrice non protagonista. Anche gli anni ’80 saranno all’insegna di grandi prestazioni artistiche e di successi prestigiosi. Dopo “La donna del tenente francese” (1981), per lei Golden Globe come migliore attrice, è diretta da Alan Pakula in “La scelta di Sophie” ottenendo il suo primo Oscar come protagonista ed un ulteriore Golden Globe. Seguono altre candidature alla statuetta con “Silkwood” (1983), “La mia Africa” (1985, per lei anche un David di Donatello) di Sidney Pollack, “Ironweed” (1987) di Hector Babenco e “Un grido nella notte” (1989) di Fred Schepisi (per lei anche premio a Cannes per migliore interpretazione femminile). Altre nomination all’Oscar, sempre come protagonista, giungono negli anni ’90 per quattro nuove pellicole: “Cartoline dall’Inferno” (1990) di Mike Nichols,  “I ponti di Madison County” (1995) con Clint Eastwood, “La voce dell’amore” (1998) di Carl Franklin e “La musica del cuore” (1999) di Wes Craven. Negli stessi anni è anche protagonista della divertente commedia nera "La morte ti fa bella" (1992) di Robert Zemeckis, al fianco di Bruce Willis e Goldie Hawn, de "La casa degli spiriti" (1993) di Bille August, film tratto dall'omonimo romanzo di Isabel Allende, del thriller avventuroso "The River Wild - Il fiume della paura" (1994) di Curtis Hanson, con Kevin Bacon, e de "La stanza di Marvin" di Jerry Zaks, con Leonardo Di Caprio e Diane Keaton.
Nuovo decennio, nuovi trionfi. Se la commedia drammatica “Il ladro di orchidee” (2002) le frutta Golden Globe e nomination all’Oscar come non protagonista, “The Hours” (2002) la vede premiata con l’Orso d’Argento a Berlino in ex-aequo con le co-protagoniste Nicole Kidman e Julianne Moore. Dopo il thriller “The Manchurian Candidate” (2004) di Johnatan Demme, è la volta di ennesime candidature all’Oscar da protagonista con la commedia “Il Diavolo veste Prada” (2006, per lei anche Golden Globe), “Il dubbio” (2008) di John Shanley e “Julie & Julia” (2009) di Nora Ephron. Nel 2008 canta e balla nel musical "Mamma mia!" di  Phyllida Lloyd, mentre nel 2009 è protagonista, accanto ad Alec Baldwin, della commedia romantica "E' complicato" di Nancy Meyers. Nel 2011 veste i panni del primo ministro britannico Margaret Thatcher nel biografico “The Iron Lady”, ricevendo Golden Globe e nomination all’Oscar come protagonista. L'anno successivo è ancora in una commedia romantica: "Il matrimonio che vorrei", questa volta al fianco di Tom Lee Jones, diretta da David Frankel. Nel 2013 è con Julia Roberts nel film "I segreti di Orange County" di John Wells, film vincitore del premio Pulitzer e candidato agli Oscar 2014 nelle sezioni Miglior attrice protagonista per Meryl Streep e Miglior attrice non protagonista per Julia Roberts, le quali tuttavia non si aggiudicano la statuetta.